sabato 12 aprile 2008

ELEZIONI


Ci tenevo a fare delle precisazioni che reputo importanti.

Quanto alla costituzionalità delle prossime elezioni, effettivamente ci sono degli ottimi margini di dubbio a riguardo. Infatti gli artt. 56 e 58 Cost. dicono che deputati e senatori debbono venire eletti a suffragio universale e diretto. Quest' ultimo aggettivo sta a significare che gli elettori devono poter scegliere direttamente i loro candidati, cosa che non è possibile con l' attuale sistema elettorale che ci costringe a votare un simbolo, dietro al quale c'è già una lista preordinata di nomi, ai più non nota, che siederanno sulle poltrone del nostro Parlamento. Ecco l' incostituzionalità della legge elettorale, che di sicuro sarà modificata dal governo prossimo venturo, spero!

Per quanto riguarda il non voto, anche se tentato al riguardo, lo ritengo una vigliaccata e un gesto che non porta da nessuna parte, perchè non si riesce ad esprimere dissenso e, anche se c'è chi non vota per convinzione perchè non si sente rappresentato, questo va comunque a confondersi nella massa di quelli che non votano perchè non ne hanno interesse o perchè addirittura non sapevano delle elezioni! Quindi trovo la scelta del non voto inopportuna e improducente di qualsivoglia risultato: basta solo un voto per creare il nuovo governo. Altrettanto inutile sarebbe lasciare bianca la scheda o farla annullare, pressocchè per gli stessi motivi per cui non è saggio non andare al voto.

Vogliamo cambiare? allora rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare, impegnamoci per le nostre idee e facciamole valere, ma rimanere a casa domenica e lunedì non è un comportamento serio nè responsabile: l' Italia è alle corde e noi la abbandoniamo? La cosa migliore da fare è scegliere tra i partiti, se proprio siamo disorientati, quello che potrebbe essere il male minore, quello che ci da meno antipatia, non lasciamo l' Italia nel baratro, perchè urlare nelle piazze non serve a nulla se poi non c' è una azione concreta e l' unica azione concreta che possiamo noi fare oggi è quella di andare al voto, scegliere quello che reputiamo il meglio o il meno peggio, perchè, dato che comunque il nuovo governo si formerà, sia che andiamo o non andiamo a votare, credo che valga la pena di aver espresso la nostra posizione, in quanto cittadini italiani e di contribuire a far alzare la testa a questo nostro piccolo grande Paese.

Buon Voto

venerdì 11 aprile 2008

LE AVVENTURE DEL CONIGLIETTO BIANCO 1


Un piccolo e graziosissimo coniglietto bianco è giunto all' età di tre anni ed è ancora vergine (tre anni per un coniglietto non sono pochi!). Per questo motivo decide, giustamente, di concedersi una notte brava e quindi si dirige a puttane in un famoso bordello del suo paese.
Appena entrato, il coniglietto chiede alla reception dove poter andare per avere un rapporto sessuale e la talpa, che era di turno al momento, gli indica una porta al piano superiore.
Il simpatico batuffolo bianco saltella sulle scale e scodinzola tutto eccitato per la prossima trombata, arriva alla camera, entra, ma non vi trova nessuno. Prende l' iniziativa di sdraiarsi sul letto con le braccia larghe le gambe divaricate, a pancia all'aria.
Passano appena due minuti quando un boa entra nella stanza, sale sul letto e ingoia il piccolo conoglietto bianco.
Dopo qualche secondo, il boa sputa il coniglietto, il quale, con gli occhi spalancati ed esterefatto per quanto è appena accaduto, esclama:
"Madonna, che pompino!"